QUANDO AMMAZZARONO I PRECARI - Cronache di inizio millennio

È uscito il mio primo romanzo, edito dalla LORUSSO EDITORE www.lorussoeditore.it (@lorussoEd).
Con la postfazione di Renato Berretta, redattore di Laspro Rivista di Letteratura Arti & Mestieri (@LasproRivista) e amico, è uscito dalle rotative della tipografia il 4 aprile 2014 e il pomeriggio stesso l’abbiamo presentato alla Casa del Popolo di Torpignattara, a Roma. La prima presentazione è andata molto bene, per la partecipazione che per il confronto che ne è uscito con il pubblico. Io, non vi nascondo, prima di cominciare ero molto emozionato ma poi s’è rotto il ghiaccio e tutto è filato addirittura meglio di quanto mi fossi immaginato. 
Dopo averne fatte altre a Roma, siamo andati un po' giro per il bel paese a conoscere spazi amici, lettori e lettrici incuriositi dal libro. Milano, Porto San Giorgio, Padova, Foggia, Brescia e in molte altre città dove abbiamo avuto modo di conoscere realtà culturali molto fervide e partecipate.
Da pochi giorni (gennaio 2015) l'editore ha ristampato il libro, visto che la prima tiratura è andata esaurita e siamo pronti a continuare a girare.
Nel web sono state pubblicate delle recensioni del romanzo.
Qui di seguito alcuni link:

http://www.mangialibri.com/node/14477
http://www.arvultura.it/1846/quandoammazzaronoiprecari/
http://elena-cittadinadelmondo.blogspot.it/2014/07/quando-ammazzarono-i-precari.html


Il libro lo potete acquistare on-line, direttamente sul sito dell’editore (www.lorussoeditore.it). Arriverà a casa vostra senza spese di spedizione.
Oppure ordinandolo dal proprio libraio di fiducia, dicendogli però di contattare direttamente l’editore.

Fatemi sapere cosa ne pensate!




Dalla quarta di copertina:

Un giorno come tanti, tra la fine e l'inizio del millennio, Uno riscrisse l'organizzazione del lavoro del paese. Fu così che il protagonista di "Quando ammazzarono i precari" vide crescere l'ansia nella sua vita, al lavoro e fuori di esso, sulle strade delle città del sud e del nord. Incontrò Tre, Quattro e Sei, poi anche Sette e Otto, con cui fecero una banda. Li chiamavano i Marmocchi.
Un romanzo breve a cavallo tra i generi, dall'ideatore di Laspro Rivista di Letteratura, Arti & Mestieri.

«Il passaggio dall’alienazione a tempo indeterminato, dall’ergastolo della fabbrica o del posto fisso, alla condizione precaria porta con sé ansia, insicurezza, rabbia e frustrazione. Condizioni emotive che il nostro personaggio senza nome conosce pian piano in un percorso che lo conduce ad acquistare coscienza e consapevolezza e ad avvicinarsi gradualmente a un impegno politico nel tentativo di risolvere collettivamente i suoi problemi»
dalla postfazione di Renato Berretta



Formato 11 x 18 cm – Brossura – ISBN 9788890493676 – 186 pagine – 10 euro – Romanzo
#QuandoAmmazzaronoIPrecari

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